Dimora storica, sec.XIX
E’ una delle location più prestigiose e ambite della Capitale, complice la sua illustre storia ed una posizione spettacolare.
Incastonata nel cuore del polmone verde più bello e famoso della Città eterna, Casina Valadier vanta infatti nobilissime origini. Pare infatti che fu Napoleone Bonaparte a commissionare al Valadier il nuovo assetto di Villa Borghese con un nuovo edificio da cui si potesse ammirare la vista più sensazionale di tutta Roma.
Proprio in quegli anni, infatti, Villa Borghese stava cambiando aspetto, facendo prevalere sul barocco un’architettura del paesaggio in stile francese con fontane, laghetti, logge, esedre, boschetti, terrazze e belvedere.
Ed è in questo scenario che sorge la Casina, posta sull’antico Collis Hortulorum che era il punto più alto del Pincio dove le grandi famiglie romane possedevano i giardini più vasti e sfarzosi della città. La Casina venne realizzata tra il 1816 ed il 1837 dal notissimo architetto ed urbanista romano Giuseppe Valadier nel corso dell’importante opera di ristrutturazione di Piazza del Popolo e dello stesso Pincio.
Il Valadier rielaborò in stile neoclassico il precedente Casino Della Rota, un fabbricato seicentesco costruito a sua volta sui resti di un’antica cisterna romana. Tant’è vero che ancor oggi sotto le fondamenta della Casina sono presenti una serie di cunicoli che portano a Piazza di Spagna ed a Piazza del Popolo.
Inizialmente progettata per essere un luogo di ritrovo sul modello dei bistrot francesi, la Casina venne frequentata a lungo da Napoleone Bonaparte per diventare, dopo la Prima guerra mondiale, uno dei locali più alla moda di Roma, ritrovo d’artisti, intellettuali ed esponenti del mondo della politica e della cultura come Gandhi, Re Farouk, Strauss e Pirandello.
Ancor oggi quello che tutti definiscono “il gioiello del Pincio” rappresenta uno dei luoghi più suggestivi della Capitale, capace di regalare a chi ne varca la soglia emozioni plurisensoriali e l’esperienza unica d’affacciarsi su uno dei panorami più belli del mondo che abbraccia la Cupola di San Pietro, Monte Mario, il Gianicolo e persino i grattacieli dell’Eur.
Questa spettacolare visuale, unita alla ricercatezza degli interni caratterizzati da affreschi originali del 1800 ed alla bellezza dell’incantevole Giardino dell’Aurora, ove spiccano mezzi busti di importantissimi personaggi storici, rendono Casina Valadier lo scenario ideale per trasformare il giorno del sì in un evento esclusivo e memorabile che resterà per sempre scolpito nella memoria del cuore.
A supervisionare il tutto uno staff altamente qualificato, che con attenzione e cura si occuperà degli sposi e degli invitati senza lasciare nulla al caso. A cominciare dal servizio di Event Managers, esperto ai più alti livelli che propone temi adatti alle esigenze più disparate. Fino ad arrivare alle incredibili suggestioni culinarie dello chef Massimo d’Innocenti, vincitore di due Forchette Gambero Rosso.